lunedì 25 febbraio 2019

Manifest Destiny (la spedizione di Lewis e Clark rivista da Chris Dingess e Matthew Roberts)



La vera spedizione esplorativa di  LewisClark ebbe luogo dal 1804 al 1806.
Lo scopo era esplorare i vasti territori ad ovest partendo dagli Stati Uniti dell'epoca.
In altre parole avventurarsi a piedi attraverso interi territori del nord americano per raccogliere informazioni su indiani, spagnoli, sulla geografia, sulle montagne e sui fiumi fino a catalogare animali e piante.



In Manifest Destiny, Chris Dingess ripercorre quei momenti con una visione tutta nuova. Grazie agli splendidi disegni di Matthew Roberts vedremo Lewis e Clark alle prese con creature spaventose, fantasmi, eventi inspiegabili ad eccidi sanguinosi (chiaramente ispirati dai fatti realmente accaduti).




Manifest Destiny è sicuramente una delle opere più originali, avvincenti e sottovalutate degli ultimi anni.
L'avventura e il mistero crescono pagina dopo pagina senza darci la possibilità di staccare gli occhi dalla lettura.



Pubblicata negli USA sotto l'etichetta Skybound in Italia è possibile leggerla grazie alla Saldapress in due formati, uno brossurato e l'altro in formato edicola da 48 pagine.


Checklist

USA

Manifest Destiny Nr 1-36 (Skybound/Image Comics - Novembre 2013 - Agosto 2018)

Italia

Manifest Destiny (Saldapress - formato burossurato)

Vol 1 - Flora e Fauna (Gennaio 2014 - Include i numeri 1-6 originali)



Vol 2 - Amphibia e insecta (Maggio 2015 - Include i numeri 7-12 originali)



Vol 3 - Chiroptera e carniformaves (Febbraio 2016 - Include i numeri 13-18 originali)



Vol 4 - Sasquatch (Marzo 2017 - Include i numeri 19-24 originali)



Vol 5 - Mnemophobia e cronophobia (Agosto 2017 - Include i numeri 25-30 originali



Vol 6 - Fortis e invisibilia (Novembre 2018 -Include i numeri 31-36)




Manifest Destiny (Saldapress - formato edicola - 48 pagine)

Al momento sono usciti i primi 17 numeri (ogni numero contiene 2 episodi della serie originale.
Il numero 18 è di imminente pubblicazione



venerdì 22 febbraio 2019

Richard e Mary Parker, i genitori di SpiderMan


Sin dai primi numeri di "The Amazing Spider Man" siamo venuti a conoscenza che Peter rimase orfano a causa di un incidente aereo dove i genitori, Richard e Mary, persero la vita.
Negli anni a seguire non ci fu detto molto altro fino a quando Peter, aiutando zia May in soffitta, trovò dei ritagli di giornale inerenti l'incidente. 
Nell'articolo veniva riportato che i genitori erano state delle spie doppiogiochiste della CIA e traditori  degli Stati Uniti.
Shockato dalla scoperta Peter non si diede pace mettendosi immediatamente alla ricerca della verità, qualunque essa fosse.
Le indagini lo portarono, come Spiderman, nella lontana Algeria. 
Qui venne fintamente a conoscenza dei fatti realmente accaduti.
Il presunto tradimento dei genitori altro non era che una macchinazione creata ad arte dal Teschio Rosso per prima uccidere e poi infangare a vita il nome di Richard e Mary, rei di essersi infiltrati nella propria organizzazione allo scopo di spiarlo.
Dopo aver sconfitto vari scagnozzi Peter riuscì a mettere in fuga anche Johann Schmidt, a trovare le prove che dimostravano l'innocenza dei propri cari e quelle del loro assassinio, ordinato dal Teschio Rosso.

Per rileggere questa storia, scritta da Stan Lee con i disegni di Larry Lieber,  bisognerà andare un bel po' indietro nel tempo fino ad arrivare a The Amazing Spider-Man Annual V1 Nr 5 da noi pubblicato su:

L'Uomo Ragno  Nr 68 (Ed. Corno - Novembre 1972)


Uomo Ragno Classic Nr 19 (Star Comics - Agosto 1992)


Spider-Man Collection Nr 18 (Panini - Agosto 2006)


Spider-Man Nr 24 - Il mistero dei Parker (Rizzoli/Gazzetta - Ottobre 2007)


Marvel Masterworks Nr 36 - Spiderman Nr 7 (Panini - Marzo 2015)




lunedì 18 febbraio 2019

Little Bighorn, dove nacque la leggenda


La battaglia di Little Bighorn  è stata una delle più drammatiche della storia americana.
Avvenuta, il 25 giugno 1876, vedeva il settimo cavalleggeri di Custer contrapposto agli indiani Lakota e i loro alleati .

In un mix che coinvolge personaggi realmente esistiti (come i fratelli Custer), fatti realmente accaduti e parti romanzate l'autore, Maurizio Bianciotto,  ci raccontata da una parte la leggenda del comandante Custer e dall'altra una delle più grandi disfatte della storia. 
Molto del romanzo si concentra proprio su Custer, sulla sua boria e sul suo egocentrismo. 
Di come si sentisse superiore rispetto anche ai suoi consiglieri.
Di come stava andando incontro ad una sconfitta annunciata e di come non se ne curava.


Una storia, edita da Santi Editore, romanzata ma oggettiva che si legge tutta di un fiato.


Checklist

Little Bighorn, dove nacque la leggenda (formato digitale - Novembre 2018)

lunedì 11 febbraio 2019

L'oscuro caso delle luci di Roccaverde: un'indagine di Casper Pestalozzi (Claudio Vastano)



Per parlare di questo romanzo non possiamo che iniziare parlando del suo protagonista, Casper Pestalozzi.
Pestalozzi, nato dall'immaginazione di Claudio Vastano, è un investigatore privato toscano.
A vederlo non ci si farebbe molto affidamento. 
Squattrinato, trasandato ed estremamente irriverente. 
Ma come molte volte capita, l'apparenza inganna.
Casper infatti è metodico, ha un acume fuori dal comune ed un intuito che mette a frutto riuscendo ad individuare dettagli che ai più sfuggono.

In questa inchiesta, coadiuvato dal suo braccio destro il Cacini detto Trapasso (leggete il romanzo e capirete) e da Laura la sua impetuosa ragazza, Pestalozzi dovrà investigare su delle misteriosi morti avvenute nell'Istituto di Astrofisica di Roccaverde dove delle strani luci sembrano prendere vita per poi colpire implacabilmente a morte.
Alieni? Fantasmi? Strane creature a noi sconosciute?
Tra ironia, humor nero, intuizioni e grande acume toccherà proprio a Casper sbrogliare il bandolo della matassa. 


Pubblicato nel febbraio 2018 dalla Dunwich Edizioni il romanzo è disponibile sia in formato cartaceo che in quello digitale.

"L'oscuro caso delle luci di Roccaverde" è il secondo romanzo dedicato a Casper Pestalozzi.
Il primo è "L'agghiacciante caso del gatto nella minestra" pubblicato nel 2016.

lunedì 4 febbraio 2019

Gli Eterni (Ed Corno e dove rileggerli)



Gli Eterni sono stati una delle migliori pubblicazioni della Editoriale Corno.
Andata in edicola per 29 numeri mensili, dal Marzo 1978 sino al Luglio 1980, portava all'attenzione del lettore storie della Marvel leggermente diverse da quelle canoniche dei supereroi.
Qui metteremo in evidenza tutte le serie pubblicate all'epoca e dove, se possibile, rileggerle oggi.

Gli Eterni (Eternals)
Serie ideata, scritta e disegnata dal grande Jack Kirby che dava il nome alla pubblicazione italiana.
Un racconto che portava nell'universo Marvel due nuove razze, Gli Eterni  e i Devianti. Tra misticismo e fantascienza Kirby ci raccontava tutto un nuovo pantheon di personaggi tra cui quei Celestiali che negli ultimi anni abbiamo riscoperto nei cinecomics come "I Guardiani della Galassia" e  "Avengers".
La serie negli USA chiuse dopo 19 numeri e 1 annual. Fu pubblicata per intero sul mensile della Corno

Dove rileggerla oggi:

Il modo più semplice è l'Omnibus Panini "Gli Eterni", del Novembre 2007, che contiene l'intera saga pubblicata all'epoca (i 19 numeri regolari più l'annual.)


Nova
Di Marv Wolfman, con i disegni di John Buscema ci raccontava le avventure di un teenager, Richard Rider, incappato in un alieno morente. L'extraterrestre trovò nel ragazzo un degno erede trasferendogli i poteri degli appartenenti al gruppo  Nova, una sorta di potente polizia dello spazio.
La serie originale chiuse dopo 25 numeri e fu pubblicata per intero sugli Eterni della Corno

Dove rileggerla oggi:

Anche in questa occasione il miglior modo è leggere l'Omnibus Panini "Nova classic" del settembre 2015 che contiene la saga completa più alcuni numeri di serie diverse dove compariva Richard Riders.

Omega the Unknow 
Creata da Steve Gerber e Mary Skrenes, con i disegni di Jim Mooney fu una serie molto particolare dove ci veniva raccontata la storia di un essere artificiale  creato su un mondo sull'orlo della distruzione. 
Negli USA il personaggio non ebbe molto successo e la saga chiuse, senza un finale, solo dopo 10 numeri. 
La serie fu pubblicata per intero sul mensile della Corno
NB
In patria la saga trovò una conclusione un paio di anni dopo su 3 numeri dei difensori (Defenders Vol 1 Nr 75/76/77)

Dove rileggerla oggi:

La saga completa (comprensiva dei numeri dei Difensori) la si può leggere su Marvel Gold Nr 23 del Marzo 2012.

2001: Odissea nello spazio 
Scritta e disegnata da Jack Kirby questa saga, di 10 numeri, andava ad allargare l'universo raccontato nel numero speciale "2001 odissea nello spazio" ispirato all'omonimo capolavoro cinematografico di Stanley Kubrik.
Nota importante:
In questa saga fa la sua prima apparizione X-51 ovvero Mister Macchina.
La serie è stata pubblicata completamente sugli Eterni della Corno

Dove rileggerla oggi:
Sia il numero speciale, ispirato dal film, che la serie non sono mai stati ripubblicati in Italia. 

Mister Macchina 
Come abbiamo appena visto sulle pagine di "2001 odissea nello spazio" nacque un nuovo personaggio, X-51.
Kirby non tardò molto a scrivere e disegnare una saga tutta dedicata a Mister Macchina.
Saga che negli USA ebbe 19 numeri (dal numero 10 subentrarono Marv Wolfman e Steve Ditko ai disegni).
Sugli Eterni della Corno però furono pubblicati solo i primi 9 numeri (quelli scritti e disegnati  da Kirby)

Dove rileggerla oggi:

La saga completa è stata completamente (tutti e i 19 numeri) pubblicata sull'Omnibus della Panini "Machine Man" del Settembre 2017.

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Ad aggiungersi a queste serie regolari la Corno pubblicò anche brevi storie prese dalle collane antologiche della Marvel come Marvel Premiere, Marvel Presents, Marvel Spotlight e Astonishing Tales.

I protagonisti di questi racconti furono:

Deathlok (ribattezzato dalla Corno come Cybernus)
I guardiani della Galassia (originali) 
Il fante di cuori
L'uomo 3D
Monark Startalker 
Moon Knight
Paladin
Seeker 3000 
Torpedo


Ed infine anche un numero random degli X-Men
Uncanny X-Men 113

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Gli Eterni, schiacciati dalla crisi dei fumetti dei primi anni 80 e la mancanza di materiale proveniente dagli USA, chiuse nel luglio del 1980, dopo 29 numeri.
Nonostante sia durata solo poco più di due anni rimane però una delle più belle dell'epoca.